Il Pointer

Il pointer (letteralmente puntatore), deve il suo nome alla sua straordinaria capacità di punta.

pointer-770x470-1 Il Pointer


Come si intende dal nome le radici di questo cane andrebbero cercate in Inghilterra, tuttavia le origini effettive sono fumose e difficili da rintracciare. Pare infatti che la nascita vera e propria della razza non sia avvenuta in suolo Britannico, dove il Pointer venne esclusivamente migliorato e non selezionato. Italia, Francia e Spagna si diedero un gran da fare per accaparrarsi l’origine di un cane così ben riuscito.

In Italia si faceva discendere il Pointer dal Bracco Italiano, In Francia dal Braque Francais e infine in Spagna dal Perdiguero de Burgos. Dei tre bracchi citati, quello spagnolo è sicuramente quello più grosso e pesante e con una natura assai flemmatica, ben distante dal vigoroso e scattante Pointer!
Eppure l’ipotesi di una vena spagnola nel Pointer britannico, pare all’oggi essere la più probabile (di poco in confronto a quella Francese).
Tra il 1705 e il 1713, durante la guerra di successione Spagnola, erano infatti molti i soldati e gli ufficiali Inglesi che varcavano il confine, pare che furono proprio questi a importare alcuni esemplari di Perdiguero Spagnolo in Inghilterra.
Successivamente, gli allevatori Inglesi si impegnarono nella trasformazione, utilizzando altre razze più scattanti come ad esempio il Bloodhound, il levriero e il Bull Terrier.
Dopo il 1800 il Pointer diventa il cane da ferma per eccellenza.

Aspetto

È un cane muscoloso, armonico ed equilibrato. Il tronco si racchiude in un quadrato, come la testa. Gli arti sono muscolosi e possenti, in perfetto appiombo. Il collo è arcuato e asciutto, molto elegante.
La lunghezza del muso è uguale a quella del cranio, il tartufo è rialzato, Lo stop è visibilmente marcato.
Gli occhi sono molto scuri, grandi e rotondi. Le orecchie sono piatte e pendenti, di forma quasi triangolare.
La coda è spessa alla radice e tende ad affusolarsi verso la punta, più fine.
Il pelo è raso, liscio e piuttosto lucente, i colori sono: bianco, nero, nero-focato, fulvo, rosso, marrone, marrone bruciato e limone. Ogni colore può essere mescolato con il bianco.
La taglia è espressa in cm e si aggira attorno ai 63-69cm per i maschi e 61-66cm per le femmine.

Carattere e attitudini del Pointer

Il Pointer è in tutto e per tutto un cane che ama vivere in famiglia, adora la presenza dei propri umani e ama ancor di più sentirsi parte del nucleo famigliare. Paziente e pacifico con i bambini, è alle volte un po’ timoroso nei confronti degli estranei. Ama trascorrere i momenti di pace e tranquillità in totale “svacco” sul divano. È un gran collaboratore del proprietario, sempre attento nel momento del lavoro e quasi mai svogliato. Vedendo quel patatone spaparanzato sul divano, con la faccia flemmatica e bonacciona, risulta quasi impossibile immaginare ciò che potrà succedere una volta usciti in passeggiata.

Solitamente il Pointer decide da se la direzione, e semplicemente va. Poco importa se voi siate attaccati al guinzaglio o meno. Se siete attaccati partirà al traino come se nulla fosse, se invece non lo sarete galopperà (il galoppo è la vera specialità di questa razza, dopo la ferma) a grandissime distanze da voi, e vi sembrerà di non rivederlo mai più. Tuttavia dopo le gioiose scorrazzate lui tornerà sempre (quando deciderà di farlo).
Non va infatti dimenticata l’indole di “cacciatore” di questo cane, il galoppo, la ferma e la libertà fanno parte del suo DNA. Sarà dunque necessario fornire con regolarità una dose di queste attività. Unite a una costante collaborazione in termini di passeggiata e richiamo.

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